Mia madre ha il cancro.
Ieri stavo cancellando alcune foto dal telefono per creare spazio in memoria. Tra le tante ne ho selezionate alcune inviate il giorno di Pasqua, in cui è su di un’ altalena in mezzo al verde e sorride. Sembra una bambina, nonostante ormai non sia più giovanissima. Ho esitato un attimo e non le ho eliminate: il pensiero che un giorno avrei potuto rimpiangere quelle immagini ha percorso come un brivido gelido tutto il mio corpo.
Mia madre ha il cancro. Per la precisione il cancro al seno, scoperto da lei medesima mentre stava facendo la cosa più semplice ed abitudinaria che si possa fare: vestirsi. Un giorno mi vesto, l’altro scopro di essere malata. Suppongo che questa sia semplicemente la vita, che semplicemente capiti e il “perché a me, perché a noi” sia solo l’ultimo stadio della ricerca di quel qualcosa che in realtà non esiste. Un dio,un senso,il karma.
Mia madre ha il cancro e io non sono arrabbiata. Io non sono nulla a dir la verità. Credo che qualcosa tempo fa, dopo alcuni eventi, sia morto e abbia lasciato solo un putrefacente senso di astio verso il mondo. Non sono più capace di avere a che fare con i miei sentimenti. E’ tutto troppo, quindi preferisco il nulla ottuso e vuoto di pensieri e gesti inutili e ripetitivi. Ecco perché non scrivo più.
Mia madre ha il cancro e la sola cosa a cui riesco a pensare sono i nostri furiosi litigi di quando ero un’adolescente. C’è stato un periodo – durato parecchi anni – in cui ci siamo vomitate addosso le peggiori cose. L’ho odiata. L’ho trovata egoista. L’ho trovata più mia amica che mia madre. Porto nelle tasche della memoria più ricordi di incomprensioni, di battaglie, di lacrime che di momenti spensierati della vita passata con lei.
Mia madre ha il cancro e io non parlo con mio fratello. Una cose che ci hanno insegnato i nostri genitori, specialmente nostro padre, è che mai e poi mai vanno affrontati i propri sentimenti né tanto meno le questioni importanti. Si deve inghiottire il rospo e cercare di guardare dall’altra parte, sino a quando il collo non ci si spezza a forza di torcerlo.
Mia madre ha cancro e io non so cosa fare. Ho una vita qui a BlingBlingCity che dopo tanto stava iniziando ad ingranare e ora questo.
Mia madre ha il cancro e tra qualche giorno si saprà se la devono operare di nuovo, che terapia dovrà fare, se ci sono metastasi. Io aspetto il momento in cui crollerà e lo temo, lo temo più della malattia stessa. Ora è sorridente, positiva, cerca di aggrapparsi a quel che può. Ma io la conosco: anni e anni di delusioni, sconfitte e tradimenti ti insegnano che il peggio è la regola e non l’eccezione.
Mia madre ha il cancro e sono terrorizzata dalla chemioterapia. Cosa le dirò quando perderà i capelli? Dove sarò quando non riuscirà ad alzarsi dal letto perchè starà troppo male? Come farò a rispettare i miei doveri di figlia, ma anche quelli che riguardano la mia famiglia?
Mia madre ha il cancro e io penso che non inizierò mai davvero a vivere la mia vita.
Mia madre ha il cancro e un giorno potrei averlo anche io.
V.